Gruppo Inveco e Archivio Oscar Piattella, insieme, per omaggiare l’arte del maestro Oscar Piattella

Si è recentemente conclusa la mostra antologica dedicata a Oscar Piattella, articolata in tre sedi espositive site nella città di Bologna. Gruppo Inveco e l’Archivio Oscar Piattella, presieduti da Fernando Barbetti, figura di particolare rilevanza nel panorama culturale e imprenditoriale italiano, sostengono e promuovono la mostra. Un’occasione preziosa per riscoprire un artista che racconta, attraverso la propria pittura, le complessità dei tempi moderni, lasciando un segno indelebile nella storia dell’arte contemporanea.

Una mostra, tre location:

• “I Muri” presso la Cappella di Santa Maria dei Bulgari della Biblioteca dell’Archiginnasio. Otto opere raccontano la ricerca di Piattella sul concetto di stratificazione e memoria. I Muri dialogano con la scenografia luminosa del visual designer Paolo Buroni;
• “I segni del cosmo”, presso la sede di PwC Italia, che esplora il rapporto tra uomo e universo. Le opere in mostra, attraverso la loro struttura compositiva e la ricerca cromatica, rivelano l’interesse dell’artista per la dimensione cosmologica e il mistero dell’infinito;
• “Magnetismo architetturale” presso la Galleria Stefano Forni. L’interazione tra la pittura di Piattella e lo spazio architettonico. L’artista, con il suo segno distintivo, trasforma la superficie della tela in un luogo di tensione e profondità, creando un dialogo tra forma e struttura.

La mostra promossa dall’Archivio Oscar Piattella. A cura di Aldo Iori e Alberto Mazzacchera. Con il patrocinio di do ut do. In collaborazione con la Biblioteca dell’Archiginnasio e gli sponsor: Illumia, Gruppo Inveco, PwC e Ti Style iT. Permette di approfondire l’eredità artistica dell’artista pesarese fortemente legato a Gubbio (PG). Personalità che reinterpreta la pittura contemporanea con un linguaggio unico in un costante dialogo tra luce, materia e spazio.

Un finissage tra arte e spettacolo

L’8 marzo 2025, giornata conclusiva dell’antologica, Bologna celebra Piattella con un finissage intriso di arte e spettacolo.

In Piazza Maggiore, gli Sbandieratori di Gubbio rendono omaggio a Piattella con una suggestiva performance dal titolo “Arte nel vento”, sventolando stendardi ispirati alle sue opere.

All’Archiginnasio, si tiene invece una tavola rotonda con critici e storici dell’arte, che si confrontano sull’importanza della ricerca pittorica di Piattella nel panorama contemporaneo.

Chi era Oscar Piattella

Oscar Piattella nasce a Pesaro nel 1932. Dopo una breve esperienza con l’arte figurativa, si orienta verso l’arte informale. Un movimento artistico sviluppatosi in Europa tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XX secolo. Caratterizzato dall’abbandono della rappresentazione figurativa tradizionale a favore di un’espressione spontanea e gestuale. Successivamente, Piattella sviluppa un linguaggio autonomo che coniuga pittura e architettura. Ma correlato alla ricerca contemporanea europea che Piattella segue con interesse.

Nel 1957 si trasferisce a Cantiano (PU), dove vive e lavora fino alla sua scomparsa nel 2023.

Nel 1958, Franco Russoli, direttore della Pinacoteca di Brera, organizza una sua personale alla Galleria dell’Ariete a Milano, occasione che permette a Piattella di entrare in contatto con artisti come Lucio Fontana ed Enrico Castellani.

Oscar Piattella è un raffinato artista, sperimentatore instancabile, impegnato nella ricerca sulla materia pittorica, è tra i protagonisti del rinnovamento dell’arte con: Arnaldo e Giò Pomodoro, Loreno Sguanci, Giuliano Vangi, Nanni Valentini.

Piattella sviluppa un forte legame con Gubbio (PG) nel corso della sua carriera artistica. Questo rapporto si manifesta attraverso l’allestimento di molteplici mostre personali nella cittadina medievale umbra. Tra cui una significativa esposizione al Palazzo Ducale nel 2010.

La ricerca artistica di Piattella si concentra sull’uso dei materiali e sulla luce, temi esplorati nella serie “I Muri”.
Le sue opere, nel tempo, sono esposte in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, e ricevono riconoscimenti sia dalla critica che dal pubblico. Che riconosce il valore di quella poetica visiva che analizza il rapporto tra uomo, natura e storia.

L’Archivio Oscar Piattella

A promuovere e sostenere l’evento di Bologna l’Archivio Oscar Piattella, che porta avanti l’eredità artistica del maestro promuovendo esposizioni, iniziative e studi sul suo lavoro. Le opere di Piattella sono raccolte, schedate, studiate con dedizione nell’Archivio che Fernando Barbetti ha voluto e presiede nella casa eugubina che fu dell’artista.

Fernando Barbetti, figura di spicco nel panorama culturale e imprenditoriale italiano. È Presidente dell’Archivio Oscar Piattella e Presidente del Gruppo Inveco. La visione di Barbetti coniuga innovazione, responsabilità sociale e valorizzazione del patrimonio culturale.

Gruppo Inveco promuove la cultura

Gruppo Inveco si distingue per una forte sensibilità verso il mondo dell’arte e della cultura.

La conoscenza dell’arte è un elemento basilare nella visione del Presidente Fernando Barbetti, che attraverso l’Archivio Oscar Piattella promuove eventi e iniziative dedicate all’artista marchigiano.

La conoscenza e la cultura sono fondamentali per fare impresa al meglio. Divulgare, diffondere, promuovere l’arte e la cultura, sostenere la formazione intellettuale, fa parte dei valori di Gruppo Inveco. Così come sono centrali la responsabilità sociale d’impresa. La conoscenza è un elemento fondamentale per la società e per il tessuto sociale in cui opera un’azienda, ma anche in uno ventaglio più ampio.

L’impegno di Gruppo Inveco va infatti oltre il supporto come sponsor a eventi, mostre o singole esposizioni. L’azienda si fa promotrice di un dialogo continuo tra arte e cultura, innovazione e tradizione, conoscenza e formazione. Il progresso tecnologico e la sostenibilità, possono coesistere con la valorizzazione della tradizione artistica e culturale, apportando un miglioramento sociale.

Consulta il sito dell’Archivio Oscar Piattella se vuoi conoscere meglio questo artista straordinario. Contatta il nostro team per saperne di più sulle iniziative promosse e sostenute da Gruppo Inveco.