
di: Leonardo Corbucci 10 Settembre 2024 13:04
Caso studio Castello Italia: Espansione dell’impianto fotovoltaico
A settembre 2022, Inveco Holding ha firmato un contratto con Castello Italia per la realizzazione di un impianto fotovoltaico aziendale da 600 kW in copertura.
Grazie alla solida collaborazione tra le due aziende, nel 2024 è stato avviato un ampliamento dell’impianto significativo.
Questa evoluzione non solo testimonia il successo della partnership, ma rafforza l’impegno di entrambe verso la crescita sostenibile e l’innovazione tecnologica.
L’impianto pre-ampliamento
Caratteristiche tecniche dell’impianto esistente
L’impianto fotovoltaico pre-esistente copre una superficie di 2880 mq, con 1116 moduli fotovoltaici Jinko Solar Tiger Pro 72HC da 540 W.
La potenza complessiva è di 602,64 kW, distribuita su una copertura con orientamento est-ovest, perfettamente adattata alla pendenza delle 9 campate della struttura.
Gestione dell’energia
Cinque inverter Sofar 100KTL gestiscono la trasformazione dell’energia, convertendo la corrente continua prodotta dai pannelli in corrente alternata, per una potenza di 500 kW.
Il posizionamento dei moduli è stato studiato per evitare ombreggiamenti e rispettare le distanze minime dai lucernari e dalle aperture (EFC).
Il progetto ha visto il suo completamento il 24 gennaio 2023, con l’allacciamento alla rete MT di E-Distribuzione.
Produzione energetica
Nel 2023, l’impianto ha generato complessivamente 651.240 kWh, di cui oltre il 70% è stato autoconsumato da Castello Italia, mentre il restante è stato immesso in rete.
Questo ha contribuito a un significativo risparmio sui costi energetici e a un miglioramento dell’efficienza produttiva dell’azienda.
Perché il nuovo impianto?
Motivi dell’ampliamento
Con l’obiettivo di incrementare l’autonomia energetica e ridurre ulteriormente le emissioni, nel 2024 è iniziata la nuova fase di ampliamento dell’impianto.
Il progetto prevede sia l’estensione della parte di impianto su copertura, sia la realizzazione di un impianto a terra su zavorre per fotofoltaico.
Vantaggi dell’impianto a terra
La scelta di utilizzare zavorre non ancorate al suolo permette a Castello Italia di avere una soluzione flessibile e smontabile, perfetta per future espansioni produttive.
È stato già previsto che l’attuale impianto a terra possa essere riposizionato su una nuova copertura industriale, in linea con i progetti di crescita dell’azienda.
Con questo ampliamento, si prevede una produzione annuale di circa 1.000.000 kWh, garantendo una maggiore indipendenza energetica, fino al 35%, e una riduzione delle emissioni inquinanti.
L’impianto attuale
Dettagli tecnici dell’ampliamento
L’ampliamento dell’impianto fotovoltaico comprende:
- 44 moduli da 570 W sulla copertura
- 378 moduli da 570 W a terra
In totale, 422 moduli aggiuntivi da 570 W sono stati installati, per una potenza complessiva di 240,54 kW.
L’ampliamento in copertura ha rispettato il layout originale, sfruttando al meglio lo spazio liberato grazie all’ottimizzazione del precedente impianto.
I 44 moduli posizionati in copertura aggiungono una potenza di 25,08 kW, ripartita tra gli inverter esistenti meno caricati.
Configurazione dell’impianto a terra
Per quanto riguarda l’impianto a terra, la potenza massima installabile è di 215,46 kW, con i moduli disposti in una configurazione est-ovest per massimizzare la produttività, evitando problemi di ombreggiamento.
Sono stati mantenuti corridoi per le uscite di sicurezza e per facilitare la manutenzione dell’impianto fotovoltaico.
Le zavorre in calcestruzzo da 60 kg ciascuna garantiscono stabilità ai moduli, con un’inclinazione ottimale di 8° per massimizzare la produzione energetica.
Technical Solutions for Efficiency
L’inverter SOFAR da 125 kW è stato posizionato vicino al locale degli inverter esistenti per facilitare la gestione dell’energia prodotta.
La progettazione dell’impianto ha tenuto conto della presenza di una cabina elettrica a sud, prevedendo una suddivisione delle stringhe ottimizzata per evitare perdite di produttività dovute all’ombra.
Conclusioni
L’impianto fotovoltaico su Castello Italia è pronto per il collegamento finale alla rete.
La collaborazione tra Inveco e Castello Italia dimostra come l’innovazione sostenibile possa supportare la crescita industriale, migliorando al contempo l’efficienza energetica.
Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia fotovoltaica possa essere integrata nelle realtà industriali per raggiungere obiettivi di sostenibilità e competitività.
Approfondimento a cura dell’ing Matteo Pierotti e del dott. Giuseppe Gallo – ufficio tecnico.
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