Fotovoltaico industriale e fenomeni meteo estremi

Grandine con un diametro maggiore di 2 cm, raffiche a 140 km/h, alluvioni lampo. Gli eventi meteorologici estremi sono sempre più frequenti e violenti in Italia a causa del cambiamento climatico. Per un’azienda manifatturiera, un impianto fotovoltaico danneggiato può portare a una mancata produzione energetica, fermi produzione, costi di riparazione imprevisti e perdita di fatturato. La resilienza climatica è diventata una necessità operativa. 

La realtà italiana

In Italia, tempeste violente e grandinate intense rappresentano una minaccia per i pannelli fotovoltaici industriali. Studi tecnici e dati di settore indicano che impianti non progettati e installati secondo standard elevati possono subire danni notevoli, con conseguenze sui tempi di produzione e sui ritorni economici. 

Le grandinate possono provocare microfratture nei moduli, mentre venti forti o trombe d’aria danneggiare strutture di supporto e inverter. 

L’Italia, settentrionale e centrale, registra episodi di grandine con diametro superiore ai 2 centimetri, in grado di compromettere con crepe i moduli standard.

Per quanto riguarda i forti temporali, i pannelli fotovoltaici sono progettati con strutture a tenuta stagna, e in tal senso garantiscono una forte resistenza. La vulnerabilità principale riguarda la possibilità che l’acqua penetri attraverso i collegamenti elettrici o le strutture di fissaggio. Ma, un’installazione eseguita correttamente, con sigillature appropriate e sistemi di canalizzazione ben dimensionati, minimizza in modo sostanziale queste criticità.

Come rendere resiliente il fotovoltaico industriale

Prima di installare un impianto fotovoltaico industriale, sono necessari alcuni step specifici, soprattutto in zone a rischio meteorologico, e che subiscono il cambiamento climatico in modo intenso:

• analisi del sito, storico grandinate, trombe d’aria, dati anemometrici (velocità vento media e raffiche); 
• robustezza e mantenimento delle prestazioni dei moduli in presenza di fenomeni atmosferici intensi (sollecitazioni meccaniche e termiche estreme
• strutture ancorate a norma, calcolo carichi vento EN 1991-1-4, ancoraggi sovradimensionati del 20%;
• inverter, cavi con guaina anti-UV e resistente acqua;
• sistema di accumulo.

Affidarsi a un partner esperto come Gruppo Inveco permette di integrare tutti questi elementi. L’esperienza nella progettazione e installazione di impianti industriali consente di ridurre al minimo rischi e fermi impianto, garantendo continuità produttiva.

Grandine, una nemica ben nota

La grandine è tra i principali fattori di rischio per i moduli. Alcune caratteristiche ne aumentano la resilienza:

• vetro temperato ad alta resistenza;
  
• moduli testati secondo IEC 61215 e IEC 61730;
  
• strutture inclinabili che riducono l’impatto diretto dei chicchi.

Trombe d’aria e vento forte

Le raffiche violente esercitano forze laterali e di sollevamento sui pannelli fotovoltaici. In Italia, le zone più esposte (Pianura Padana, Costa Adriatica) registrano raffiche fino a 120-140 km/h durante temporali estivi. La progettazione antivento si basa sulla normativa EN 1991-1-4, che definisce i carichi di vento per zona geografica e altitudine. Le strutture di fissaggio devono garantire resistenza senza deformazioni permanenti. Per impianti su copertura, il calcolo deve considerare anche l’effetto “vela” e le sollecitazioni sui punti di ancoraggio al tetto.

Manutenzione preventiva e monitoraggio continuo

Il monitoraggio costante (anche con l’intelligenza artificiale) permette di intervenire rapidamente in caso di microdanni e microcrepe causati da eventi meteorologici. Un impianto monitorato riduce il rischio di guasti gravi.

La polizza assicurativa è un’altra forma di protezione per l’impianto

Andando oltre l’introduzione, quest’anno, dell’obbligatorietà della polizza catastrofale, è sempre consigliabile associare una polizza assicurativa adeguata per l’impianto fotovoltaico industriale; soprattutto nel caso di investimenti importanti, l’assicurazione del proprio impianto fotovoltaico industriale non può proprio mancare.

Se poi il progetto è finanziato da un prestito o da leasing la polizza diventa praticamente obbligatoria, poiché è consuetudine che gli istituti finanziari richiedano a garanzia questo tipo di copertura. Le offerte sono molteplici e si differenziano da compagnia a compagnia.

Talvolta una polizza specifica per il fotovoltaico è richiesta anche nell’ambito di bandi, finanziamenti e incentivi.

Il fotovoltaico insieme a un sistema di accumulo può fare la differenza

Gli impianti fotovoltaici industriali, se abbinati a batterie di accumulo e progettati con criteri di resilienza, sono in grado di fornire continuità elettrica anche quando si verificano condizioni meteorologiche particolarmente avverse. Nelle situazioni caratterizzate da precipitazioni prolungate o raffiche violente, la rete elettrica convenzionale potrebbe diventare vulnerabile. I danni alle infrastrutture di distribuzione possono privare intere aree urbane dell’energia elettrica per periodi prolungati. Disporre di un impianto fotovoltaico integrato con sistema di storage è un vantaggio molto importante.

Ridurre le emissioni, contrastare il cambiamento climatico

Il fotovoltaico industriale è la soluzione ideale per contenere le emissioni di CO₂, ridurre la dipendenza da fonti fossili e conseguentemente contribuire alla diminuzione del surriscaldamento globale. Per le imprese energivore italiane, optare per l’installazione di un impianto fotovoltaico è una scelta sensata da più punti di vista, che permette di allinearsi sempre di più alle richieste della Ue.

Scopri come Gruppo Inveco può supportarti

Per un’azienda energivora che vuole installare un impianto fotovoltaico industriale, soprattutto se manifatturiera, il possibile futuro impatto di un evento estremo può portare a un fermo produzione e a costi di manutenzione imprevisti. Dunque, è affidarsi a un partner con competenze consolidate e al tempo stesso sempre aggiornate.

Come General Contractor, Gruppo Inveco offre soluzioni integrate per la realizzazione di impianti fotovoltaici ed edilizia industriale per l’efficientamento energetico.

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Inoltre, la resilienza climatica degli impianti fotovoltaici può aumentare anche il valore immobiliare dell’edificio aziendale.

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